SABATO 7 DICEMBRE A ROMA GREEN ITALIA PROPONE "LA GRANDE BELLEZZA": CULTURA EDUCAZIONE AMBIENTE INNOVAZIONE PER SALVARE L'ITALIA
Care amiche e cari amici,
sabato 7 dicembre dalle 9.30, a Roma presso l’Accademia Filarmonica Romana (Via Flaminia 118), Green Italia dialoga sulla “grande bellezza” con imprenditori, intellettuali, esponenti del mondo
associativo. La “grande bellezza” su cui ci confronteremo è quella racchiusa nell’articolo 9 della Costituzione: la cultura, l’educazione, l’innovazione, l’ambiente, leve principali per salvare
l’Italia dal declino.
lun
21
dic
2020
Viviamo un momento storico in cui tutti cercano, in modo possibile, di ritrovare energia, forza
e speranza. Vale anche per la nostra città, per questo, in occasione del 18 Dicembre 2020, 88º
anniversario di fondazione di Latina, desideriamo offrire alla città idee per un futuro possibile e
preferibile. Latina “olim palus”(una volta palude) è il motto che campeggia nello stemma del
Comune e “rappresenta la forza e l’impegno delle sue genti, la realtà del progresso conseguito,
la proiezione verso un futuro di sviluppo e di modernità al passo con i tempi” (Statuto
Comunale, art.1 comma 6). Latina, una volta palude ora giardino; dall’antichità fino alla
contemporaneità, il giardino è metafora del vivere armonico tra uomini e natura. La Città
Giardino è un modello per Latina che, nata dalla palude si avvia verso il centenario, opportunità
irripetibile per la sua rinascita. “Latina Città Giardino” è un modello di visione urbanistica che
appartiene all’idea della qualità del vivere, sostenuto dal principio di un nuovo piano del
territorio, sostenibile e responsabile. Coltiviamo il nostro giardino, avendo attenzione alla città
del domani, alla cura dei luoghi di vita, ai paesaggi urbani, ai borghi e alla natura che ancora
circonda Latina. Utopia? No. Piuttosto “eutopia”, un nuovo ideale, per la vita da vivere qui e ora.
Trasformare l’ideale in reale, per una città migliore, sana e produttiva. Eutopia è la volontà di
rinascere. Una visione “eco-urbanistica” chiede spazio dopo il Covid, perché il virus ci ha
avvertiti che l’ambiente è allo stremo; la questione ambientale sarà centrale e destinata a
dettare una parte importante dei programmi amministrativi della futura Latina. Siamo affacciati
su un mondo nuovo, entriamo e portiamo con noi la visione della città che vogliamo: “Latina
Città Giardino”, un progetto umano realizzabile.
Qualità in Comune vs Burocrazia
Il primo e principale obiettivo è riformare per semplificare e modernizzare la macchina
amministrativa del Comune. Incentrata unicamente al rispetto formale dei processi, oggi è
disorganizzata, demotivata, priva di una visione programmatica. L’amministrazione Comunale
dovrà essere orientata -valorizzando il proprio capitale umano- al raggiungimento di risultati
che migliorino la vita di cittadini e imprese
Eco-Urbanistica
L’ultimo Piano Regolatore di Latina risale a 48 anni fa (Piano Piccinato approvato il 13 gennaio
1972), ridisegnare un nuovo piano urbanistico della città è fondamentale; un piano che non si
limiti ad una mappa di aree “bloccate”, ma consideri la città e l’intero territorio comunale come
unico organismo in divenire con le sue esigenze di sviluppo, mobilità, infrastrutture e ambiente.
Il nuovo piano urbanistico dovrà rispondere all’ecologia del vivere, alla sostenibilità, al sociale
e alla rigenerazione urbana.
L’arte di curare la città
L’abitudine al degrado ha fatto perdere l’attenzione verso il paesaggio urbano. Non esiste
estetica urbana senza coscienza, trasmissione del sapere, cultura, stile e tradizione.
Quest’ultima parola non deve ricordare o ipotizzare imbalsamazione museale, ma processi
dinamici di valorizzazione di edifici, piazze e luoghi che si distinguono originalmente nella realtà
urbana e territoriale.
Cittadinanza Digitale
Realizzare le condizioni perché i cittadini siano sempre più competenti del contemporaneo,
passando dalla cittadinanza tradizionale a quella digitale, elevando il livello dei servizi pubblici
in termini di qualità, accessibilità e tempestività. Approdare al digitale quale patrimonio di tutti,
a disposizione della comunità per migliorare i servizi al singolo cittadino, imprese e attività.
Fondazione di Culture
Creazione della “Fondazione Latina 100”, la cui missione è suscitare e sostenere progetti che
rispondano alle priorità espresse dalla città e dal suo territorio; producendo realizzazioni nei
settori della cultura, delle arti, del patrimonio storico architettonico, della formazione e della
promozione turistica. Il paniere dei soci fondatori sarà composto da: Comune, università, enti,
banche, Terzo Settore, imprese, associazioni di categoria e cittadini.
“Latina Città Giardino” è verde e blu
Siamo all’alba della digitalizzazione, la trasformazione della società è iniziata e sarà una
rivoluzione ancora più radicale di quelle avvenute nei secoli precedenti. Verde e blu sono le
soluzioni di una lungimirante nuova azione politica. Il Verde quale espressione dell’economia
di natura (lido, dune, parchi-natura, parchi-salute, laghi, vie d’acqua, autostrade verdi e filiera
agroalimentare); dell’economia circolare (ciclo industria rifiuti) e dell’economia dell’esperienza
(benessere, cultura, enogastronomia, intrattenimento, sport, tempo libero e turismo). E infine
il blu, quale espressione dell’economia digitale, dell’informazione e dei servizi. Il binomio tra
verde e blu, è fondamentale per lo sviluppo di Latina, per tornare ad essere una città stimolante,
attrattiva d’investimenti, funzioni di aggregazioni amministrative, professionali e manageriali.
Affidiamo il Manifesto “Latina Città Giardino” alla classe politica che governerà la città,
confidiamo nella sua capacità di coniugare passione, esperienza e concretezza, visione e
progettualità. È attraverso la buona politica che tutto si può e tutto si realizza.
mer
04
dic
2019
mar
22
ott
2019
L’associazione culturale “Anima Latina” organizza una passeggiata serale con narrazione di storie riguardanti i principali monumenti che incontreremo lungo il cammino. Conosceremo chi era quel famoso personaggio accanto a Benito Mussolini il giorno dell’inaugurazione di Littoria, chi progettò la fontana di piazza del Quadrato, a cosa serviva la Casa dei Cursori, chi donò la fontana di piazza della Libertà, ammireremo la bellezza dell’arengario del palazzo della Prefettura, sapremo delle rocambolesche vicende delle statue del “Bonificatore” e delle “Madri Rurali”, l’autrice del monumento all’Alpino, ci parlerà di questa nuova scultura della città; tanti altri gli aneddoti di Littoria-Latina che conosceremo lungo il cammino.
Al termine, per chi vorrà, cena presso il Club Ristorazione “Turi Rizzo”
a Latina in Via Pio VI.
Menù: antipasto di bruschette miste con ortaggi bio; primi di polenta con spuntature e polenta con salsicce e broccoletti; dolci di crostata con marmellate di frutta e torta di mele. Vini e passito della Cantina “Villa Gianna”. Acqua e caffè.
Costo € 18. Per i Soci di “Anima Latina” € 16
La partecipazione al “Trekking Urbano” è GRATUITA.
Obbligatoria la prenotazione entro il 30 ottobre 2019 essendo i posti limitati (45) sia per il “Trekking Urbano” e sia per la cena.
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